Ci ha purtroppo lasciato questa notte, 21 marzo 2021, per complicazioni legate al Covid-19, il Prof. Pietro Luigi Indovina, socio AIRP di lunghissima data, ancora attivissimo in campo professionale nonostante avesse ormai passato gli 80 anni. Ce lo ricordano partecipare con entusiasmo, con la sua acuta e simpatica verve ai vari appuntamenti AIRP, siano essi Convegni o Scuole Polvani. Ai familiari e a tutti i suoi cari le più sentite condoglianze dei soci AIRP.
Di seguito un ricordo personale del Prof. Indovina da parte di Sandro Sandri, Past President di AIRP, che noi tutti facciamo proprio.
21 marzo 2021
Ricordando Piero Indovina
Questa notte è venuto a mancare il professor Pietro Indovina, per me un caro amico e un grande maestro nella professione e nella vita.
Conosco Piero da più di vent’anni, e già prima di conoscerlo di persona sentivo parlare di lui sia da chi lo ammirava (ed erano molti) sia da chi lo criticava anche aspramente. È sempre stata comunque una figura carismatica per la nostra professione.
La sua storia professionale è lunga e ricca di esperienze soprattutto nel settore della fisica applicata alla sicurezza del lavoro e in particolare alla protezione dalle radiazioni ionizzanti. Inizia con venti anni trascorsi nell’Istituto Superiore di Sanità come ricercatore, poi primo ricercatore e infine direttore di ricerca, concludendo la sua esperienza nell’Istituto come Direttore del Reparto di Fisica Biomedica. In seguito, Piero assume l’incarico di Professore Ordinario di Fisica Applicata presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” dove diventa anche Direttore della Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria. La sua attività professionale è ricca di esperienze e incarichi presso strutture pubbliche e private di rilevanza nazionale, dove ha operato come Professore incaricato, Esperto Qualificato, Esperto in Fisica Medica, Esperto Responsabile in RM, Responsabile SPP. Per appurare tutto questo è sufficiente armarsi di pazienza e dedicarsi alla lettura del suo lunghissimo curriculum, dal quale risulta anche una notevole predisposizione alla formazione, all’approfondimento e alla divulgazione come appare evidente dal gran numero di corsi tenuti e di pubblicazioni scientifiche che portano il suo nome. In tutti i settori in cui ha operato ha lasciato una traccia del suo impegno
Quando l’ho conosciuto era particolarmente impegnato nella conduzione della sua attività professionale privata, e ho subito apprezzato in lui un’abilità particolare nell’offrire e ottenere le sue consulenze e collaborazioni. Ancora oggi ho difficoltà a comprendere come facesse, ma accadeva spesso che mi dicesse di avere un nuovo lavoro da svolgere, talvolta acquisito in seguito a un incontro occasionale con Amministratori o Direttori di importanti strutture. Credo che oltre alle sue indiscutibili competenza e professionalità unite alla già notevole esperienza, fossero i suoi modi diretti ma allo stesso tempo affabili ed empatici a rappresentare la sua carta vincente, la sua marcia in più.
Nella sua disciplina ha formato molti giovani sia come professore universitario, sia come tutor professionale. Soprattutto, ha dato opportunità di lavoro a molti, giovani e meno giovani, talvolta assumendoli come dipendenti presso il suo Studio.
Sono convinto che in tutti i casi l’abbia fatto non solo per necessità professionale ma soprattutto perché amava dare opportunità, creare opportunità e questo probabilmente è stato il suo valore più grande.
Caro Piero, sono certo che insieme a me sono in molti a ricordarti con piacere e gratitudine.
Ti abbraccio affettuosamente, come eri solito fare tu al termine delle tue e-mail
Sandro